Le vestigia medievali, la Rocca, la Mostra d’Armi “Cacciatori e guerrieri dalla pietra all’acciaio”, il Museo naturalistico Paolucci, i vicoli, la campagna e il panorama….tante sono le ragioni per visitare la cittadina medievale di Offagna.
Ma il lunedì di Pasqua l’occasione in più è data dalla Pasquetta, una colazione allestita proprio sotto la Rocca Medievale. Dalle 10 alle 13 viene imbandita una tavolata piena di tutte le leccornie tradizionali della Pasquetta, quelle che una volta le massaie preparavano di buon mattino per far sentire alla famiglia l’abbondanza della festa e per stuzzicare l’appetito con sapori e afrori invitanti.
Sulle lunghe tavole compaiono la frittata primaverile, la torta di formaggio dorata con il pecorino e il parmigiano messi a volontà nell’impasto, la famosa crescia locale, i salumi stuzzicanti e le uova a profusione. Tutto accompagnato dal buon vino proveniente dalle coltivazioni famose del territorio.
Le uova che hanno un posto speciale in questa che è riduttivo chiamare colazione sono le uova tinte. Si tratta di uova rassodate in acqua bollente e successivamente pitturate. Una volta le donne di Offagna le facevano bollire insieme ai fiori di una pianta che cresceva spontanea nei campi: la muscari. Il loro colore blu acceso conferiva un bell’effetto cromatico alle uova che poi erano ben sistemate nei cesti di vimini e portate in chiesa per essere benedette. Mangiarle costituiva l’ultimo atto del rito. Oggi si usano i colori alimentari per pitturarle e in questa Pasquetta c’è anche un angolo dedicato ai bambini, il laboratorio Ovi Pinti con l’occorrente per perpetuare la tradizione.
L’evento è realizzato con la collaborazione degli operatori turistici, del Polo Museale Offagna, dell’associazione “Zetesis” e con il Patrocinio del Comune di Offagna.
Carla Virili