{:it}Chi non conosce il celebre scatto in bianco e nero Il bacio, quello in cui due giovani si scambiano effusioni in mezzo alla folla parigina? Opera del francese Robert Doisneau, la cui arte parte e si sviluppa nel settore della fotografia industriale e culmina con la vittoria del prestigioso Kodak Prize. Fotografo di momenti rubati, di piccole cose e di volti e giochi di bambini di sobborghi francesi, cinquanta tra le opere di Doisneau sono ora esposte a Palazzo del Duca, nel cuore della bella cittadina marchigiana Senigallia.
La mostra
Dal nome “Robert Doisneau: le Temps Retrouvé” la mostra dedicata al lavoro del celebre fotografo francese è ospitata a Senigallia, nella cornice di Palazzo del Duca. 50 scatti che ripercorrono il lavoro di un artista pioniere della street photography, “fotografia di strada”. Organizzata dal Comune di Senigallia in collaborazione con ONO arte contemporanea, l’Atelier Robert Doisneau e la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, la mostra rappresenta una delle maggiori attrattive dal punto di vista culturale della bella stagione 2018 per quanto riguarda le Marche, per via del suo grande prestigio. Senigallia infatti è in procinto di divenire “città della fotografia”, come questa rassegna testimonia. La mostra è suddivisa in aree tematiche, dalla periferia all’infanzia passando per l’amore e la guerra, in ordine cronologico, in modo da portare lo spettatore a ripercorrere gli anni più floridi dell’attività di Doisneau, dagli anni ’40 fino agli anni ’70. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 2 settembre e durante la stagione estiva sarà chiusa solo il lunedì. Il costo del biglietto intero è di 10 euro, nonostante ciò ci sono numerose agevolazioni.
Il fotografo
Robert Doisneau nacque a Gentilly, un piccolo comune francese nella regione dell’Ile de France, nel 1912. Dopo aver intrapreso lo studio della litografia e aver svolto delle mansioni nella bottega di scultura di un celebre artista dell’epoca, Doisneau iniziò a lavorare come fotografo industriale per le grandi aziende produttrici di automobili. Ben presto la sua vera natura venne allo scoperto: partecipò alla Resistenza, collaborò con riviste anti regime e infine si creò un lavoro autonomo, come fotografo indipendente per l’agenzia Rapho, dove lavorò per il resto della sua carriera. L’impronta fondamentale della sua arte fu la street photography, l’intenzione primaria quella di raccontare la passione, l’impegno e l’interazione di un micromondo in realtà grandissimo come la periferia. Amante dell’amore, l’illusione più grande che ha creato nel corso della sua vita è stata proprio Il bacio: uno scatto che sembra rubato ma che è stato preparato, chiedendo a due passanti, due giovani fidanzati, di mettersi semplicemente in posa. Morì nel 1994 a Montrouge, un sobborgo a sud di Parigi, spesso teatro di scene che hanno ispirato i suoi scatti.{:}{:en}
Who does not know the famous black-and-white picture named The Kiss, where a young couple is kissing in the busy streets of Paris? A work by French photographer Robert Doisneau, his art began and developed from industrial advertising photography and reached the highest peak when he was awarded with a Kodak Prize. He was photographer of stolen moments, small things and faces and children of French suburbs: at Palazzo del Duca, in the heart of the beautiful town of Senigallia in the region Marche, you can enjoy the exhibition with fifty of his works.
The exhibit
The exhibit is named “Robert Doisneau: le Temps Retrouvé” showing the work of the famous French photographer, in Senigallia at Palazzo del Duca. 50 pictures recall the work of an artist who was a pioneer in Street photography. The Municipality of Senigallia together with ONO arte contemporanea, the Atelier Robert Doisneau and Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi arranged the exhibition which represents one of the most interesting and prestigious cultural events during the Summer 2018 in the region Marche. Senigallia is becoming the “city of photography”, as proved by this exposition. The exhibit is divided into themes in chronological order, including suburbs, children, love and war, so that the audience is able to trace the most prosperous years of the artist Doisneau, from 1940s to 1970s. The exhibit is open until September, 2 and during the Summer it will be closed on Mondays. Full price ticket is Euro 10, with special reduced prices.
The photographer
Robert Doisneau was born in Gentilly, a small French town in the region Ile de France, in 1912. After studying lythography and working at a craft workshop of a famous sculptor, Doisneau began working as an industrial advertising photographer for car factories. His true nature emerged on an early stage: he enrolled in the French Resitance, partnered with several anti-regime magazines and finally he started working on his own, in fact as independent photographer he was hired by Rapho photographic agency for the rest of his life. The typical footprint on his work is Street photography, whose main purpose is to tell the passion, the commitment and interaction inside a secluded although huge social environment that is the suburb. He enjoyed love, the greatest illusion he created in his life is actually The Kiss: it seems a stolen shot of two lovers kissing in the street, but it wasn’t. He approached two lovers to pose for his picture. He died in Montrouge in 1994, a southern Parisian suburb, a place that inspired the artist with many landscapes for his works.
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